Deludente la risposta del Governo alle aspettative sul precariato
Con tale atto, certamente importante ma non esaustivo, inizia il concreto percorso di definitiva stabilizzazione del lavoro precario in alcuni settori del mondo del lavoro pubblico. E’ una conferma del forte impegno profuso anche dalla nostra organizzazione per la tutela occupazionale di migliaia di lavoratori, ma non è esattamente ciò che ci aspettavamo.
Naturalmente la nostra Confederazione proseguirà ora nella pressante azione per conseguire anche la stabilizzazione degli altri lavoratori precari ancora presenti sia nei settori sopra indicati che presso i comparti del S.S.N., delle Autonomie Locali e della Scuola.
Ripartizione del contingente di personale precario da stabilizzare con rapporto di lavoro a tempo indeterminato in applicazione dell’ att.1, comma 521, della Legge Finanziaria 2007:
– Corpo Forestale dello Stato: 1.007
– Ministero della Giustizia – Organizzazione Giudiziaria: 1.588
– Ministero della Giustizia – Giustizia Minorile: 96
– Ministero della Giustizia – Amministrazione Penitenziaria: 134
– Ministero della Salute: 50
– Ministero dei Beni Culturali: 2.055
– Consiglio di Stato T.A.R.: 58
– Ministero dell’Economia e delle Finanze: 8
– Agenzia del Territorio: 1.518
– INPS: 108
– INPDAP: 47
– INAIL: 50
– APAT: 185
– CNIPA: 20
– ENPALS: 38
La Segreteria
N.b.