DEFINIZIONE DEI COMPARTI DI CONTRATTAZIONE IN SEDE ARAN: PARTENZA FIACCA

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Partenza lenta oggi fra ARAN e le Confederazioni sindacali (presso la sede dell’agenzia) per la definizione dei comparti di contrattazione. Si tratta del primo atto contrattuale, di primo livello,  a cui farà seguito il CCNQ di attribuzione dei distacchi e permessi  e, successivamente, ai contratti nazionali di lavoro (Ccnl di comparto) per il biennio di riferimento.

L’agenzia, che ha illustrato i contenuti delle tre diverse e successive direttive ricevute in tal senso, ha dovuto infatti riscontrare la non secondaria contrarietà delle confederazioni  sia alle incursioni legislative nella materia squisitamente di contrattazione che a talune indicazioni contenute nelle medesime direttive.
Da segnalare in particolare la contrarietà espressa da CGIL CISL e UIL relativamente all’istituzione dell’area della vice-dirigenza e quello espresso praticamente da tutti relativamente allo spacchettamento del comparto Regioni-Autonomie locali.

La nostra delegazione,  nel salutare positivamente la proposta di passare l’ENEA nel comparto Ricerca, scaturita anche e soprattutto dalle nostre richieste della precedente tornata contrattuale, ha posto l’attenzione sulla necessità di procedere con velocità all’apertura della stagione contrattuale di categoria denunciando la scarsità delle risorse all’uopo destinate dalla finanziaria.

Ufficio stampa

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